Fotografia d’interni: trucchi e consigli utili

Portiamo sempre la macchina fotografica con noi quando usciamo di casa, magari per andare a fare qualche scatto in montagna o per realizzare dei bellissimi ricordi durante i nostri viaggi.

Eppure esistono numerose occasioni nelle quali ci tornerà utile conoscere i trucchi e i consigli più utili per fotografare anche gli spazi interni. Che siano di un appartamento o di un’attività commerciale, la fotografia d’interni viene messa in campo in diverse occasioni e ha delle peculiarità che è importante conoscere.

Se devi realizzare degli scatti ordinati per mettere in vendita o in affitto un appartamento, scattare del materiale da destinare a riviste e blog di settore o realizzare magazine o cataloghi stampati, imparare a fotografare correttamente gli interni sarà sicuramente una competenza essenziale.

Vediamo quindi alcuni trucchi e consigli utili per esplorare questo genere e realizzare degli scatti meravigliosi in ogni dettaglio.

Che cos’è la fotografia d’interni?

Il genere della fotografia d’interni è un ramo della fotografia d’architettura, che si concentra sul catturare gli spazi chiusi in modo da esaltarne la struttura e il design. A differenza della fotografia di esterni o di altri tipi di fotografia architettonica, quella d’interni richiede un’attenzione in più ai dettagli, alla composizione e soprattutto alla luce.

Il primo aspetto che salta all’occhio quando si pensa a come scattare gli interni ha a che fare proprio con l’illuminazione della stanza: il particolare set di scatto concede di intervenire fino a un certo punto nel direzionare la luce. Sull’importanza delle luci torneremo poco più giù in un paragrafo dedicato, per ora ci basti sapere che potrebbe non essere sempre facile e che fotografare gli interni richiede una certa adattabilità e creatività.

Inoltre, si tratta di luoghi dove spesso c’è poco spazio per muoversi, rendendo dunque complicato trovare un’angolazione comoda. Queste caratteristiche però non sono da intendersi solo come limitazioni, ma anche come opportunità creative, soprattutto se si impiega l’attrezzatura adeguata e si sfruttano le tecniche giuste.

Vediamo quindi quali strumenti e accorgimenti sono essenziali per ottenere il massimo da ogni scatto.

Che attrezzatura serve per la fotografia d’interni?

Per fotografare gli interni è consigliato l’utilizzo di una macchina fotografica full frame, reflex o mirrorless, che ti garantirà un risultato sempre nitido e di alta qualità.

Come per ogni genere fotografico, anche in questo caso ci sono degli accessori essenziali che dovresti portare con te per ottenere un risultato migliore. Ad esempio, il treppiedi è indispensabile, per mantenere la fotocamera stabile durante scatti a lunga esposizione, garantendoti una buona illuminazione, nitidezza e un alto grado di dettaglio.

Altri accessori utili possono includere luci aggiuntive, flash esterno, pannelli e riflettori per direzionare la luce e lenti adatte a diversi tipi di spazi. Nel prossimo paragrafo tratteremo le focali più indicate per scattare gli interni.

Quali obiettivi utilizzare all’interno?

Trattandosi di spazi e ambienti che spesso possono essere piccoli e molto arredati, un buon obiettivo per riprendere tutta la stanza senza difficoltà è senz’altro il grandangolo.

Nella fotografia d’interni l’obiettivo grandangolare è spesso la scelta ideale poiché ti consentirà di catturare più spazio possibile in una singola inquadratura. Tuttavia, poiché il grandangolo distorce la percezione dello spazio e delle dimensioni degli oggetti a seconda della loro distanza dalla macchina fotografica, è buona prassi avere a disposizione altre focali, come quelle medie (ad esempio un 50 mm o un 100 mm), che permettono di focalizzarsi su dettagli specifici senza distorcere troppo la prospettiva.

Non è da escludere anche la possibilità di spostare gli arredi della stanza e di sistemare gli oggetti come meglio si confà al risultato finale, per evitare deformazioni o illusioni ottiche troppo distorte rispetto alla realtà.

In generale, porta sempre con te un parco di ottiche fisse abbastanza diversificato, il criterio più importante per la scelta è quello della luminosità dell’ottica, proprio perché le luci interne potrebbero non essere sempre adeguate allo scatto che si vuole ottenere.

Preparare uno shooting fotografico d’interni: le luci

L’illuminazione è sempre la chiave principale in ogni genere fotografico, perché influisce tantissimo sulla percezione di forme e volumi e sulla profondità dello spazio, e nella fotografia d’interni rappresenta forse uno degli aspetti più critici.

L’ideale sarebbe riuscire a scattare in condizioni di luce naturale, ma è bene arrivare preparati sapendo che questo purtroppo non è sempre possibile: l’ambiente potrebbe non essere ben illuminato, oppure potrebbero esserci molti elementi importanti che rimangono nell’ombra e risultano poco visibili nello scatto finale.

Una tecnica utile è quella di scegliere con cura il momento della giornata per scattare. è sconsigliato scattare in ore del giorno nelle quali il sole colpisce direttamente la stanza, preferendo invece la mattina presto o il tardo pomeriggio, quando la luce è più morbida. Allo stesso modo, anche le giornate uggiose o di pioggia potrebbero non creare una situazione agevole, mentre un cielo nuvoloso potrebbe essere una buona occasione per creare una softbox naturale e delle ombre più morbide.

Quando la luce naturale non consente di fare un lavoro ottimale è possibile intervenire utilizzando il flash oppure accendendo tutte le fonti di luce presenti nella stanza. In questo secondo caso però è importante fare attenzione ad aspetti come l’esposizione e il bilanciamento del bianco, che potrebbero richiedere delle attenzioni in più nella gestione.

Tecniche utili per fotografare al meglio gli interni

Quando si tratta di impostazioni della fotocamera per gli interni, è fondamentale adottare un approccio che privilegi la nitidezza e il dettaglio. Prima di tutto, cerca di utilizzare un diaframma non troppo aperto, possibilmente compreso tra f/8 e f/10; in questo modo il risultato finale avrà una buona profondità di campo e riuscirai a mantenere a fuoco più elementi possibile all’interno dello spazio inquadrato.

Per quanto riguarda invece gli ISO, cerca di mantenere la sensibilità il più possibile bassa, per evitare che crei troppo rumore nella fotografia. Soprattutto se utilizzi il treppiede, imposta gli iso a 100: per compensare la luminosità dello scatto potrai estendere i tempi di esposizione ed evitare il rischio di mosso o micromosso.

Posiziona la fotocamera alla giusta altezza che ti consenta da un lato di non includere troppo soffitto nell’inquadratura, dall’altro lato di non tagliare o deformare con la prospettiva gli arredi più alti, che occuperanno un’ampia porzione di spazio nella stanza. Un’idea potrebbe essere quella di provare a inquadrare dall’altezza della vita, ed eventualmente modificare di volta in volta in base alle necessità.

Queste accortezze, combinate ad un buon uso della luce naturale e, quando necessario, artificiale, ti consentiranno di definire al meglio l’atmosfera nell’immagine, valorizzando ogni dettaglio dell’inquadratura con la giusta profondità e senza alterazioni innaturali del bilanciamento colore.
In ogni caso, fai diversi tentativi anche modificando di poco le impostazioni, e valuta di volta in volta il risultato per capire la condizione di scatto migliore. Tanta pratica ti consentirà di evitare contrasti eccessivi e difficili da gestire in post-produzione.

Fotografare interni di negozi

La fotografia di interni commerciali e negozi presenta sfide e opportunità uniche. Questi spazi, diversamente da quelli casalinghi, sono spesso progettati con un layout molto più pulito e specifico per guidare il flusso dei clienti, mettendo allo stesso tempo ben in evidenza i prodotti. Nella fotografia d’interni commerciali è essenziale catturare l’identità del brand e riprodurre fedelmente l’atmosfera che il designer ha inteso creare.

Per fare ciò, oltre a considerare l’utilizzo di una luce morbida che possa esaltare i colori e le texture senza creare riflessi indesiderati sui prodotti, è importante includere elementi umani, come i clienti o il personale, per dare vita allo spazio e mostrare il negozio in uso. Scegli inquadrature che includano elementi chiave del negozio e forniscano una prospettiva interessante per chi osserva la foto.

In questo articolo abbiamo esplorato diversi aspetti della fotografia d’interni, dal comprendere le sue specificità, all’attrezzatura essenziale, fino a tecniche avanzate e suggerimenti per catturare al meglio ogni spazio. Ricorda l’importanza delle impostazioni della fotocamera, l’uso strategico della luce naturale e l’adattabilità richiesta per spazi commerciali.

La fotografia d’interni è un campo che richiede attenzione, precisione e una costante volontà di sperimentazione. Come in molti altri generi, è importante fare pratica continua, studiare lavori di altri fotografi e sperimentare con diverse tecniche e impostazioni. Un consiglio utile è anche quello di sfogliare spesso cataloghi o riviste d’architettura e interior design, che ti aiuteranno senz’altro ad affinare lo sguardo verso questo genere di fotografia.

Con il tempo e la pratica ti accorgerai che ogni spazio offre una nuova sfida e una nuova opportunità di apprendimento. Quindi, buona fotografia!

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